La nostra scuola dell’infanzia si è recentemente arricchita di un nuovo e stimolante progetto che mette al centro l’espressione creativa dei bambini: La stanza del colore.
Questo spazio unico è stato pensato per incoraggiare i più piccoli a esplorare, sperimentare e liberare la propria fantasia, dando loro l’opportunità di sviluppare la propria creatività senza vincoli o giudizi esterni.
Ma cosa rende la stanza del colore così speciale? Scopriamolo insieme.
Un ambiente creativo ispirato al closlieu di Arno Stern
Il progetto prende spunto dal concetto del closlieu, un ambiente creato dallo psicopedagogista Arno Stern, dove i bambini possono esprimersi liberamente attraverso il colore e il gesto.
Il closlieu non è un semplice laboratorio artistico, ma uno spazio in cui i piccoli sono invitati a esplorare il colore in totale libertà, senza alcuna pressione da parte degli adulti o delle aspettative sociali.
In questo ambiente protetto, il processo creativo è più importante del risultato finale.
È l’esperienza del fare, l’espressione di sé, a contare, e questo approccio consente ai bambini di essere autentici e di comunicare le proprie emozioni senza paura di sbagliare.
Un’esperienza sensoriale e di libertà
All’interno della stanza del colore, i bambini hanno a disposizione una ricca tavolozza con ben 18 colori e altrettanti pennelli, che stimolano l’esplorazione di una vasta gamma cromatica.
Ogni tonalità diventa una finestra per scoprire le sfumature del mondo, un invito a combinare, mescolare e sperimentare liberamente. L’accesso a una parete verticale offre poi una possibilità in più: dipingere in piedi, con una postura libera, che permette ai bambini di muoversi e gesticolare senza limiti, favorendo il dialogo spontaneo tra il corpo, il gesto e il colore.
La parete verticale non è solo un luogo dove disegnare o dipingere, ma uno spazio che stimola il movimento e l’interazione, incoraggiando i bambini a esprimersi con il corpo e con l’immaginazione. Qui, l’attività artistica diventa un atto totale di esplorazione fisica ed emotiva.
Uno spazio per esprimere sé stessi
La tanza del colore non è solo un ambiente fisico, ma anche uno spazio emotivo e psicologico.
È un luogo protetto dove ogni bambino può esplorare il proprio mondo interiore senza timore di giudizio.
Ogni gesto, ogni pennellata, ogni scelta cromatica sono espressioni uniche e personali, che permettono ai piccoli di sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie emozioni.
L’approccio pedagogico che anima questa stanza si riflette anche nei laboratori di process art, situati accanto alla Tanza del colore.
Qui, i bambini sono invitati a esplorare liberamente con i cinque sensi, utilizzando materiali naturali, suoni, odori e colori. L’idea di fondo è che l’arte non debba essere un prodotto finito e perfetto, ma un processo continuo di esplorazione e scoperta.
La Process Art
Nei laboratori di process art, i bambini sono liberi di toccare, ascoltare, osservare e costruire senza la preoccupazione di ottenere un risultato finale “giusto” o “perfetto”.
Ciò che conta è l’esperienza, il viaggio creativo che ogni bambino intraprende, dove la curiosità e la libertà sono i veri protagonisti.
Che si tratti di miscelare colori, giocare con materiali naturali o ascoltare suoni che accompagnano l’esperienza sensoriale, ogni attività permette ai bambini di esplorare la loro creatività in modo autentico e spontaneo.
In questo tipo di laboratorio, ogni bambino è invitato a seguire il proprio ritmo e la propria curiosità, costruendo una comprensione più profonda di sé stesso e del mondo che lo circonda.
È un percorso educativo che mira a sviluppare la sensibilità, l’autonomia e la capacità di osservare e interagire con l’ambiente in maniera sensoriale e libera.
Un progetto che arricchisce l’esperienza educativa
La stanza del colore rappresenta una delle tante iniziative innovative che Casa Sacro Cuore offre ai propri piccoli alunni.
È un luogo che va oltre il concetto di “spazio per dipingere” per diventare un vero e proprio laboratorio esperienziale dove i bambini possono esprimere e comprendere sè stessi attraverso il colore, il gesto e la manipolazione dei materiali.
Il progetto si inserisce perfettamente nel quadro di un’educazione che non si limita alla trasmissione di conoscenze, ma che mira a sviluppare la creatività, la consapevolezza emotiva e la capacità di esplorare e risolvere in modo originale le sfide che la vita quotidiana pone.
La stanza del colore, insieme ai laboratori di process art, rappresenta una proposta educativa che invita i bambini a scoprire il piacere di creare senza limiti, senza la paura di sbagliare, e a farlo in modo autentico e personale.
In definitiva, questo progetto non solo valorizza il processo creativo, ma insegna ai bambini una lezione preziosa: l’importanza di esplorare, di provare, di esprimere e, soprattutto, di essere sé stessi.
Un’esperienza che arricchisce, che stimola e che accompagna ogni bambino verso una crescita più piena e consapevole.