Dormire è un elemento cruciale per uno stile di vita sano, soprattutto per gli adulti impegnati in professioni intellettuali.

In particolare, gli studenti, in fase di apprendimento, traggono enormi benefici da un adeguato riposo notturno.

Esploriamo l’importanza del sonno per le prestazioni scolastiche e il benessere mentale, con un focus sulla raccomandazione dell’OMS sull’educazione ad un sonno regolare.

Gli effetti del sonno adeguato

La ricerca sul sonno sottolinea che gli adolescenti necessitano di otto a dieci ore di sonno ogni notte, ma molti dormono significativamente meno. Questa carenza di sonno può avere effetti drammatici sulla vita degli studenti, influenzando il benessere mentale e aumentando il rischio di problemi come depressione, ansia e bassa autostima. Inoltre, impatta negativamente sul rendimento scolastico.

Diverse cause, come gli ormoni della pubertà e l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire, contribuiscono alla privazione cronica del sonno.

Suggerimenti per un sonno salutare

Per favorire un buon equilibrio notturno, è essenziale prendere misure preventive. I genitori e gli educatori possono incoraggiare una routine di sonno regolare, limitando l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire. Uno studio di Vic Health e della Sleep Health Foundation mostra che spegnere lo smartphone un’ora prima di andare a letto può aumentare il tempo di sonno di 21 minuti a notte.

Educare gli studenti sull’importanza del sonno e fornire ambienti favorevoli al riposo contribuisce significativamente al loro benessere complessivo.

L’Organizzazione del tempo scolastico in Europa

Considerando il crescente numero di famiglie con entrambi i genitori che lavorano, molte scuole primarie europee offrono servizi di accoglienza e custodia prima e dopo le lezioni.

Questi servizi sono organizzati in modo diverso nei vari paesi europei. La Spagna, l’Irlanda, il Lussemburgo, il Portogallo e la Scozia offrono tali servizi solo in casi eccezionali, mentre altri paesi europei ne forniscono regolarmente

Variazioni nell’orario scolastico

L’orario delle attività didattiche varia da paese a paese, con l’inizio delle lezioni generalmente tra le 8 e le 9 del mattino. Il Portogallo, unico nel suo genere, consente l’avvio delle lezioni tra le 9.00 e le 10.00. Queste differenze di orario sono progettate per abituare gli studenti ai cicli lavorativi e facilitare il compimento dei compiti a casa.

Alcuni paesi, come Germania, Grecia ed Austria, prevedono la mezza giornata negli ultimi due giorni della settimana lavorativa. In Portogallo, alcuni istituti adottano turni alternati per gestire gli spazi disponibili.

In conclusione, promuovere una cultura del sonno sano è fondamentale per il benessere mentale degli studenti. L’educazione sul sonno e la creazione di ambienti favorevoli possono migliorare le prestazioni accademiche e contribuire a una crescita sana. I genitori, gli educatori e le istituzioni scolastiche giocano un ruolo chiave nell’incoraggiare pratiche di sonno positive, assicurando così un futuro luminoso per le nuove generazioni.

Fonti: